Ebbene, qualche tempo fa questa domanda si insinuava nella mia testa, mentre stavo cercando delle nuove ricettine per fare il pane.
Mi sono imbattuta in tale Senatore Raffaele Cappelli, promotore di una riforma agraria dei primi del Novecento, a cui si deve il nome di questa farina magica, sottile, finissima, che sa di grani antichi.
Citando da wikipedia ... "Similmente a tutti i grani antichi, il grano Senatore Cappelli, con la sua altezza (160-180cm) e il suo apparato radicale sviluppato, soffoca le malerbe ed è quindi indispensabile in agricoltura biologica."
Nei miei ultimi viaggi verso il "mare" (=Jesolo) ho conosciuto un negozio molto fornito, quasi troppo grande per i miei gusti :), che vende pane a lievitazione naturale. Ovviamente ne ho preso un po': mezza pagnotta di Senatore Cappelli e un filoncino di grano duro, tutto insaporito all'olio. Ottimi!!!
Al banco dello "sfuso"...che meraviglia...vendono la farina in sacchetti ad un prezzo nettamente inferiore rispetto a quella confezionata, concorrenziale solo con i pacchi da 25 kg. Ho preso un kg e mezzo di sfarinato di Senatore Cappelli e un'altra variante più grossa............. ^_^ (poi ne ho prese altre, tra cui l'Aida3 del Mulino Rosso, ma questo è un altro post!)
Ieri sera ho impastato con questa ricetta:
500 g farina Senatore Cappelli (io ho fatto 400 g SC e 100 g di grano duro)
120 g lievito madre 300 g acqua
1 cucchiaino malto (ho usato quello in polvere - devo ancora cercare quello simile al miele)
sale
E questo è il magnifico risultato di oggi.....
Buona notte...
Ale
martedì 31 luglio 2012
lunedì 16 luglio 2012
Food blog, I love you!!!
Ma quanto adoro i food blog....in rete c'è una comunità generosa che offre a tutti la possibilità di accedere a mille mila ricette.
Sta solo a noi scegliere la migliore per i nostri gusti.
Ultimamente, poi, sta prendendo piede anche l'accompagnamento fotografico: che coppia vincente!
Mi perdo le ore a guardare immagini accompagnate da ricette strepitose (o viceversa?), perchè sappiamo che l'emozione che ci regala una fotografia è immensa anche se dura un secondo! E le ricette acquisiscono valore se accompagnate da una dettagliata spiegazione iconografica!!
Oggi vi parlo del blog di Claudio, che ho conosciuto sul gruppo facebook della pasta madre: l'ha chiamato le fables de sucre...eh sì, perchè anche lo zucchero ci fa spesso sognare... e guardando certi suoi capolavori non puoi fare a meno di lasciarti andare con la fantasia e con il desiderio di provare a sperimentare qualcosa di nuovo, anche nella tua cucina.
Quando Claudio scrive sul gruppo, leggi della sua passione per le "mani in pasta", per il fatto in casa. Non si limita nel consigliarti. E se gli mandi qualche lavoretto fatto da te seguendo una delle sue ricette, lui la pubblica sul suo blog.
La trovo una cosa così social-carina!!! :)
Dateci un'occhiatina e vedrete che verrà anche a voi voglia di raccontare qualche fiaba di zucchero, mentre vi pappate quella favolosa brioche al fior di latte, che questo pomeriggio/sera verrà prodotta anche a casa nostra, speriamo con buoni risultati.
Lascio qui il link del blog e spero di postare presto le MIE foto. Ora, giusto per farvi venire ancora più voglia di leggere questa ricetta, vi lascio la foto della brioche di Claudio.
ciao, al prossimo food blog!
Sta solo a noi scegliere la migliore per i nostri gusti.
Ultimamente, poi, sta prendendo piede anche l'accompagnamento fotografico: che coppia vincente!
Mi perdo le ore a guardare immagini accompagnate da ricette strepitose (o viceversa?), perchè sappiamo che l'emozione che ci regala una fotografia è immensa anche se dura un secondo! E le ricette acquisiscono valore se accompagnate da una dettagliata spiegazione iconografica!!
Oggi vi parlo del blog di Claudio, che ho conosciuto sul gruppo facebook della pasta madre: l'ha chiamato le fables de sucre...eh sì, perchè anche lo zucchero ci fa spesso sognare... e guardando certi suoi capolavori non puoi fare a meno di lasciarti andare con la fantasia e con il desiderio di provare a sperimentare qualcosa di nuovo, anche nella tua cucina.
Quando Claudio scrive sul gruppo, leggi della sua passione per le "mani in pasta", per il fatto in casa. Non si limita nel consigliarti. E se gli mandi qualche lavoretto fatto da te seguendo una delle sue ricette, lui la pubblica sul suo blog.
La trovo una cosa così social-carina!!! :)
Dateci un'occhiatina e vedrete che verrà anche a voi voglia di raccontare qualche fiaba di zucchero, mentre vi pappate quella favolosa brioche al fior di latte, che questo pomeriggio/sera verrà prodotta anche a casa nostra, speriamo con buoni risultati.
Lascio qui il link del blog e spero di postare presto le MIE foto. Ora, giusto per farvi venire ancora più voglia di leggere questa ricetta, vi lascio la foto della brioche di Claudio.
ciao, al prossimo food blog!
mercoledì 11 luglio 2012
Antipasto fai da te..
Ecco le mie super-iper-mega velocissime sottolio. Ottime in tutti i contesti. Le porto in tavola questa sera con questo pane ..
Zucchine di ale:
1kg di zucchine
1 cipolla
2 bicchieri di olio
1 1/2 bicchiere di aceto bianco
10 foglie di basilico
sale qb
Ok..affettate le verdure (cipolla a striscioline e zucchine a rondelle) e fate cuocere con tutti gli altri ingredienti per 3 minuti.
Spegnete il fuoco, aspettate che si raffreddino e invasate.
Buon appetito.
Zucchine di ale:
1kg di zucchine
1 cipolla
2 bicchieri di olio
1 1/2 bicchiere di aceto bianco
10 foglie di basilico
sale qb
Ok..affettate le verdure (cipolla a striscioline e zucchine a rondelle) e fate cuocere con tutti gli altri ingredienti per 3 minuti.
Spegnete il fuoco, aspettate che si raffreddino e invasate.
Buon appetito.
venerdì 6 luglio 2012
Biscotti uno tira l'altro...
Ecco una ricettina veloce veloce, da provare anche senza bimby. Io l'ho fatta ieri sera col bimby, ci ho messo mezzo secondo, ma forse ho aspettato comunque troppo, perchè l'impasto è risultato molto molto morbido..
Biscottini al burro di ale.
120 gr di burro
180 gr di farina (ho usato la biscotto bio di Plurimix...che bbbona!)
2 tuorli
1 bustina di vanillina
70 gr di zucchero, di cui 35 grammi di zucchero di canna
Impastate insieme la farina, il burro e le uova. Aggiungete poi la vanillina e lo zucchero. Formate una palla, ricopritela con della pellicola e lasciate riposare in frigo per un'oretta (se come me non avete molto tempo, mettetela nel freezer). Col bimby: inserite tutto nel boccale e lavorate per qualche secondo a velocità 4.
Passato il tempo, togliete la palla dal freezer e preparate dei bastoncini con diametro un cm e mezzo. Tagliate dei pezzettini, come se fossero gnocchi, fate delle palline e mettetele su una teglia rivestita di carta da forno. Al centro di ogni pallina fate una leggera pressione.
Infornate per 15 minuti a 200°.
Appena sfornati mettete nel centro del biscottino un po' di marmellata a vostro piacere. Freddi, spolverate con lo zucchero a velo.
A noi sono piaciuti moltizzimo!! :)
Biscottini al burro di ale.
120 gr di burro
180 gr di farina (ho usato la biscotto bio di Plurimix...che bbbona!)
2 tuorli
1 bustina di vanillina
70 gr di zucchero, di cui 35 grammi di zucchero di canna
Impastate insieme la farina, il burro e le uova. Aggiungete poi la vanillina e lo zucchero. Formate una palla, ricopritela con della pellicola e lasciate riposare in frigo per un'oretta (se come me non avete molto tempo, mettetela nel freezer). Col bimby: inserite tutto nel boccale e lavorate per qualche secondo a velocità 4.
Passato il tempo, togliete la palla dal freezer e preparate dei bastoncini con diametro un cm e mezzo. Tagliate dei pezzettini, come se fossero gnocchi, fate delle palline e mettetele su una teglia rivestita di carta da forno. Al centro di ogni pallina fate una leggera pressione.
Infornate per 15 minuti a 200°.
Appena sfornati mettete nel centro del biscottino un po' di marmellata a vostro piacere. Freddi, spolverate con lo zucchero a velo.
A noi sono piaciuti moltizzimo!! :)
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