Quarta settimana di Avvento: i baci di Dama

Da sempre i miei biscotti preferiti sono i baci di Dama, ma li faccio poche, pochissime volte. Anche se l’impasto e la farcitura sono davvero semplicissimi, ogni volta abbandono l’idea perché sono pigra nel fare le coppie giuste!

Questa volta la ricettina che vi propongo sarà fatta esclusivamente con il procedimento Bimby, ma sono certa che riuscirete con facilità ad adattarla anche al metodo classico!

So che alcune ricette propongono la farina di mandorle, ma i miei preferiti sono assolutamente i baci di Dama fatti con la farina di nocciole, hanno quel qualcosa in più! E poi, acasadiBuba, andiamo matti per le nocciole! E quindi nocciole siano!

Ingredienti
per circa una trentina di biscotti (dipenderà dalla forma che d’arte alle vostre palline):

100 gr di nocciole tostate
100 gr di zucchero
100 gr di burro morbido
150 gr di farina
vaniglia (io uso sempre l’estratto liquido che mi porta mia sorella dalla Francia)
un pizzico di sale

Tritare le nocciole a velocità turbo per qualche secondo fino a quando non saranno completamente polverizzate. Aggiungere poi il burro morbido e lo zucchero e lavorare per 2 minuti a velocità 2. Infine aggiungere la farina, la vaniglia e il pizzico di sale e impastare con il tasto spiga per 3 minuti. In quest’ultima procedura sarà necessario spatolate ogni tanto perché l’impasto tenderà ad attaccarsi al bordo del boccale.

Ora procedete formando delle palline (l’impasto si compatterà lavorandolo con le mani). Il mio consiglio è quello di formare delle palline piuttosto piccoline perché sennò il biscotto risulterà troppo grande al termine dei lavori. Disponete le palline sulle placche del forno piuttosto distanziate fra loro

e cuocete a 160 gradi per 30 minuti.


Una volta cotti, lasciateli raffreddare e poi farciteli come preferite! Noi abbiamo usato Nutella, crema alla nocciola e crema al cioccolato bianco in modo da variare l’interno.

I nostri preferiti sono stati quelli alla Nutella!

Con questa ultima ricettina dei biscotti di Natale voglio augurarvi delle feste di pace e serenità! Ho visto che avete apprezzato molto questa parentesi culinaria sul blog, perciò mi piacerebbe fare un appuntamento fisso ogni mese a tema food, che ne dite?

Terza domenica di Avvento: stelline di polenta

Il tema di questa terza domenica d'Avvento non sarà a base dolce, ma facciamo una parentesi salata.

Quindi, se siete alla ricerca di un antipasto sfizioso e carino da vedere questa è l'idea giusta per voi.

Vi presento le Stelline di Polenta: facili, veloci, di grande effetto (preparatevi un sacco di "oooo che carineeee").

Le stelline di polenta sono un antipasto particolare che può essere preparato anche con anticipo, perfetto per le mille corse della Vigilia di Natale. Per la mia versione ho utilizzato la farina gialla di mais della Polenta Valsugana Rapida. 

Polenta Valsugana è il brand leader di mercato, presente in quasi tutti i punti vendita della grande distribuzione. È un brand storico che sta negli ultimi anni implementando un percorso di rinnovamento: comunicazione della versatilità del prodotto, mediante lo sviluppo di ricette alternative e nuova grafica dei pack.

La Polenta Valsugana è velocissima da preparare (cuoce in soli 8 minuti) e può essere utilizzato in moltissime modi diversi, sia in estate che in inverno! Io la amo particolarmente con le salsicce, ma devo dire che ho iniziato ad apprezzarla anche in modo alternativo e come aperitivo è davvero niente male.

Per preparare le Stelline dovrete quindi preparare una confezione di Polenta Valsugana, mescolare per circa 8 minuti e poi, quando la vostra polenta sarà pronta e dovrete toglierla dal fuoco, stendetela su una spianatoia e fatela raffreddare cercando di livellarla per bene come se fosse una frolla, solo che un po' più spessa.
Una volta raffreddata, con uno stampino per biscotti (io ho usato le stelline, ma voi potete liberare la vostra fantasia), formate le vostre formine. A questo punto potete decidere se lasciare le stelline così al naturale, magari da accompagnare ad un sughetto, oppure passarle in forno al grill, ricoperte di grana, oppure con un cucchiaino di gorgonzola.

Che ne dite? Secondo me è un antipasto davvero diverso dal solito. Se volete saperne di più vi lascio curiosare fra tante altre ricette con Polenta Valsugana qui.  

#lamiabuonaidea #polentavalsugana #ad

Seconda settimana di Avvento: biscotti di frolla ripieni

Sì, e quando dico ripieni, lo intendo per davvero!

L'altro giorno ho lasciato le bube con i nonni, presi dalle mille corse in previsione del 25 che si avvicina correndo sempre più veloce e in giro alla ricerca di regali e ancora idee (sì, purtroppo, ancora idee, quest'anno ci siamo presi in super ritardo!)

Ho detto a Carlotta di fare i compiti e poi di chiedere alla nonna se potevano fare insieme dei biscotti per Natale o qualche altro pasticcio ai fornelli (si sa che quando vanno dai nonni, sono un po' più liberi di fare qualche lavoro con le mani in pasta).

Beh, ragazzi! Sono tornata a casa e mi aspettava un plateau di biscotti e un profumo da fare invidia alla migliore pasticceria, così ho modificato la programmazione delle mie idee qui sul blog e ora beccatevi la ricetta dei biscotti della nonna, featuring Buba!

Ingredienti:

250 gr di farina
100 gr di zucchero di canna
150 gr di burro
1 uovo
8 gr di lievito per dolci
estratto di vaniglia

Come una normale frolla mettiamo insieme il burro ammorbidito e lo zucchero e mescoliamo fino a montare bene una schiuma giallina.
A questo punto aggiungiamo la farina continuando a mescolare lentamente, l'uovo e la vaniglia.
Infine, solo all'ultimo momento, inseriamo il lievito e impastiamo il tutto.
Abbiamo deciso le nostre forme e ne abbiamo sempre fatte due uguali, a coppia, insomma, solo che abbiamo lasciato un biscotto intero e nell'altro abbiamo fatto un foro nel mezzo con la stessa forma utilizzata in partenza.

Cuocere in forno caldo a 180 gradi per 8 minuti circa.

Una volta cotti e raffreddati, li abbiamo farciti e qui il vero spirito del Natale "grasso" si è fatto avanti. Una valida alternativa è la classica marmellata, ma la farcitura perfetta per questi biscotti è la cioccolata bianca. Ne avevamo comprato un vasetto da Lidl, quella aromatizzata con il cocco. Beh, ragazze! Credetemi, sono davvero pazzeschi. Sicuramente diventerà il mio #maipiùsenza!!

Apparentemente sembra una frolla normale, ma il sapore di questi biscotti è qualcosa di favoloso. Per prepararli Buba ha ripassato la tabellina del due nell'inserire gli ingredienti ed è risultato tutto più semplice.

Vi lascio le foto che abbiamo fatto davanti all'albero di Natale.

Idee Regalo Beauty

Questo è il Natale degli acquisti online..tanti acquisti online, per il troppo poco tempo!

E per fortuna che esistono, gli acquisti online.

Oggi vi parlo del regalo che ho scelto per mia cognata: una donna che cura molto il suo aspetto e che mai rinuncia alla corretta beauty routine, molto attenta alle novità e agli ingredienti buoni, quelli che fanno bene anche alla natura oltre che alla pelle.

Ho cercato online e ho scoperto lo shop online della Farmacia Casci Ceccacci con la sua linea di prodotti idratanti anti age e i suoi bagnoschiuma profumati.

La mia scelta è ricaduta sull'Emulsione Idratante all'Acido Jaluronico: una crema adatta alle pelli normali e giovani, venduta in un comodo pottino in confezione da 50 gr.

La sua texture è molto ricca, perfetta per la stagione invernale, meno per quella più calda, a mio avviso.
La profumazione è fiorita e si stende con estrema facilità sul viso. Gli esperti farmacisti ne consigliano l'utilizzo in combo con il Siero Idratante, un'ottima idea regalo per le vostre amiche amanti della skincare.

Vi ho incuriosito? Allora approfondite qui tutte le proposte/offerte della Farmacia Casci Ceccacci.

Prima settimana di Avvento: le paste di Meliga

Natale è ormai alle porte e come sempre, ogni Natale, sento l'irrefrenabile desiderio di sfornare biscotti di diverso tipo.

Ho sempre ammirato la tradizione tedesca che vede la preparazione di biscotti vari come dolce pensiero di Natale. Confezionati con amore e con semplici materiali, con forme e ingredienti diversi, quelli con il ripieno alla marmellata o quelli con le nocciole.
Ma nonostante i miei buoni propositi, pochissime sono state le volte che sono riuscita a preparare biscotti di diverso tipo.

E proprio per questo motivo ho deciso di raccogliere in una mini collezione natalizia le mie quattro ricette di biscotti preferite in assoluto, una per ogni settimana dell'avvento, e siccome siamo ufficialmente entrati nella prima, partiamo subito.

Le paste di Meliga

Le paste di Meliga le ho scoperte per la prima volta a Torino, dalla mia amica Arianna, e sono state amore a prima vista. Vi lascio qui la ricetta del mitico Luca Montersino, che secondo me è in assoluto la più facile e la migliore. Mi è venuta voglia di farle perchè ho da poco scoperto un negozietto bio molto fornito nella mia città dove ho trovato una farina di mais finissima, perfetta per questa ricetta. (Per le mie trentine, la bottega si chiama Convivia e la trovate in San Bartolomeo, poco dietro la Chiesa).

Ingredienti per circa 50 biscotti

• 200 gr di farina di mais fioretto (che è quella a grana più sottile, di cui vi ho parlato sopra)
• 200 gr di farina 00
• 1 uovo
• 1 tuorlo
• 200 gr di burro ammorbidito
• 160 gr di zucchero
• 1 cucchiaino scarso di lievito per dolci
• 1 cucchiaino di estratto di vaniglia (o vanillina…..)
• 1 pizzico di sale

Setacciate insieme le farine e lo zucchero con la vaniglia. Aggiungete poco alla volta il burro ammorbidito, più morbido è meno fatica farete nel passaggio successivo. Continuando a mescolare con un cucchiaio di legno aggiungete l’uovo e il tuorlo. Otterrete un composto cremoso, ma compatto. 

Ora, il mio consiglio è quello di dividere l'impasto e metterne una parte in frigo, da lavorare in un secondo momento come una normale frolla.

Invece, mettete l'impasto che avete tenuto fuori in una sacca a poche con beccuccio largo (io ho usato un Wilton n. 8B) e iniziate a dare la forma desiderata ai vostri biscotti. E qui potete sbizzarrirvi come più preferite.

Infine, cuocere i biscotti a 170° per 15 minuti. Non preoccupatevi se dovessero risultare ancora morbidi, saranno squisiti in pochissimo tempo!

Facili, vero?
E voi le avete già assaggiate le paste di Meliga?

Fatemi vedere le vostre creazioni su Instagram con il tag #lemieMelighe #incucinaconBuba

Un vino come si deve!

Mi piace spaziare diversi argomenti, quando le cose vengono fatte bene, quindi oggi voglio parlarvi dei vini integralmente prodotti che potete trovare da Eurospin.

Già molti di voi lo sanno, mi piace leggere l'etichetta dei prodotti che porto sulla mia tavola e molto spesso mi sono confrontata con i produttori e le aziende sul significato delle etichette e sui metodi di lavorazione.

Quando definiamo un vino "integralmente prodotto", significa che le aziende produttrici seguono il vino dalla vigna alla bottiglia, assicurando fedelmente il rispetto di tutte le fasi della filiera.

Con la collaborazione di Luca Gardini, premiato tra i migliori sommelier del mondo, Eurospin lancia una sfida alla cultura del vino per dimostrare che prezzi bassi e qualità possono convivere perfettamente. (E di questo sono certa che molte di voi saranno d'accordo con me, perchè in altri momenti ne abbiamo già parlato)

Per quanto riguarda il mio caro Trentino, due sono le etichette che vengono inserite in questo progetto: il Müller Thurgau Vigneti delle Dolomiti IGT, dal sapore delicato dove alla frutta bianca si accompagna una nota leggermente muschiata, perfetto per i primi piatti o formaggi freschi.
E il Pinot Grigio Vigneti delle Dolomiti IGT, dal sapore più deciso, dove la frutta bianca è accompagnata da alcune note più agrumate e leggermente balsamiche.



Di sicuro mi incuriosisce molto anche il Lambrusco Grasparossa di Castelvetro DOC Frizzante Amabile, per una super tigellata in compagnia o del favoloso gnocco fritto, come quello che mangiamo quando andiamo a Modena.
Oppure, sempre per restare in zona, il Bardolino DOC, con intensi profumi di frutti rossi. In bocca è asciutto e molto realistico, con delle note che ricordano la ciliegia e l’amarena. Facilmente abbinabile a diversi tipi di piatti.

E voi che fate la spesa da Eurospin, avete mai provato qualcuna di queste bottiglie?

Un tuffo dove l'acqua è più blu....

Ragazze, rieccomi!

Sono qui per parlarvi di un nuovo prodottino super che ho avuto modo di provare nelle sere delle ultime settimane.

Parlo di un prodotto di un brand a me molto caro, che ho avuto modo di conoscere meglio in fiera a Bologna, al Sana. Si tratta di Maressentia. Un brand tutto siciliano di cosmesi fitomarina mediterranea nato nella meravigliosa isola di Favignana (solo chi c'è già stato può, chiudendo gli occhi, rivivere la meraviglia dei colori e il profumo di quell'isola).

E il prodotto in questione è l'Olio Notte Antietà: una miscela speciale di preziosi oli di Cardo, Vinaccioli e Olivo, arricchito dall’estratto di Posidonia oceanica delle Isole Egadi. Particolarmente consigliato per pelli secche e stressate.

Il prodotto viene venduto in un'elegante confezione di vetro (che onestamente apprezzo sempre molto, visto che della comodità nel trasporto non è che me ne interessi molto, perchè questo è uno di quei prodotti che mi piace lasciare sempre nella mia vetrinetta per l'uso "casalingo"), dotato di una comoda pipetta che dosa correttamente il contenuto.

Io ne verso qualche goccia sul palmo della mano, lo scaldo velocemente fra i palmi e poi lo massaggio gentilmente su viso e collo. 

Devo dire che il prodotto non unge e lascia la pelle molto idratata. Se non lo ritenete necessario, potreste anche saltare il passaggio della crema da notte, perchè l'olio è già molto idratante di suo.

In particolare, l’olio di vinaccioli ha consistenza “leggera” e svolge un’efficace azione emolliente, elasticizzante e stimolante della microcircolazione capillare. In più, grazie all’elevato contenuto di polifenoli, svolge un’azione naturale anti-invecchiamento per la pelle, contribuendo a contrastare i radicali liberi e lo stress ossidativo. 

Parliamo della profumazione, che sapete, è sempre il più punto debole. Questo olietto profuma di agrumi, richiama le passeggiate in riva al mare quando inizia a fare buio, quando la temperatura è perfetta per farsi coccolare dal suono dolce delle onde. Il richiamo con il mare è potente e voi sapete già quanto io ne senta la mancanza in ogni periodo dell'anno, soprattutto ora che il grande freddo inizia a farsi sentire.

La linea Maressentia è una linea molto delicata, studiata nel rispetto della natura e della nostra pelle. Quest'estate avevo avuto modo di provare anche l'acqua corpo idratante: un'acqua spray formulata con estratto di Posidonia oceanica delle Isole Egadi, Acido Ialuronico, fattori di idratazione, oli essenziali di Arancio dolce e Limone di Sicilia. Regala alla pelle vitalità e morbidezza setosa. Questo però lo consiglio come prodotto principalmente estivo, visto la sua vaporizzazione e l'effetto freschezza che lascia sulla pelle.

Inoltre, utilizzando i prodotti Maressentia sostieniamo l'Area Marina Protetta delle Isole Egadi, quindi un altro motivo super valido per acquistare qualcosa di questa linea e lasciarsi sedurre dalle sue delicate caratteristiche della bella Sicilia.

La mia crostata e lo shopping online

No, non sono una mamma che ogni giorno prepara torte fatte in casa e solo cibi genuini, mi spiace! Mi piacerebbe molto, ma al momento non ho ancora il tempo per farcela e sì, ogni tanto, allungo qualche biscotto "comprato" o qualche merendina.

Ma quando ho tempo, due sono le torte che si preferiscono a casa di Buba: una alle nocciole (di cui vi parlerò, statene certi) e la crostata.

Entrambe queste torte spesso non riescono a superare le 24 ore di vita, perchè vengono divorate prima.

Oggi vi presento la ricetta della crostata fatta con una marmellata specialissima, che arriva direttamente dalla Sicilia. Mi sono lasciata conquistare dalle svariate proposte e offerte culinarie che offre il sito Ventis, un portale online dove è possibile trovare eccellenze di nicchia di alto livello Made in Italy e specialità regionali tipiche, non presenti nella grande distribuzione. 

Tutti i prodotti offerti sono attentamente ricercati da Ventis che li selezione in base ai seguenti criteri:
- qualità del prodotto in termini organolettici e di materia prima;
- riconoscibilità del brand, in termini di fidelizzazione e brand awareness;
- tradizione e eccellenza enogastronomica rappresentativa dell’Italia intera.

Io ho scelto le marmellate alle fragole di Sicilian Factory, ma spesso sono presenti sul sito tantissime offerte con prodotti provenienti da tutta Italia.

Il packaging è molto curato e l'imballaggio è costruito ad hoc in base al tuo acquisto. La spedizione è velocissima e garantita in meno di 72 ore. Insomma, un sito davvero efficiente, forse il più ricco sul mercato per quanto riguarda il food.

Ecco ora la ricetta della crostata, che mescola la versione della mia amica Irene a quella di mia sorella, con delle aggiunte mie. Super rapida e super buona.

(In basso anche la versione Bimby).

Crostata alla marmellata di fragole Sicilian Factory Gourmet.

Ingredienti:

2 tuorli e un uovo intero

300 gr di farina

100 gr di zucchero

130 gr di burro

mezza bustina di lievito per dolci

qualche goccia di aroma alla vaniglia

1 vasetto di marmellata alle fragole Sicilian Factory Gourmet

Preparazione:

Scogliere il burro e unirci lo zucchero. Aggiungere poche goccine di Aroma alla Vaniglia.

Aggiungere la farina, le uova e il lievito e mescolare rapidamente l'impasto.

Alcune dicono di lasciare l'impasto in frigo ricoperto con una pellicola, almeno per una mezzoretta. Io spesso salto questo passaggio e uso della farina, affinchè non mi resti tutto appiccicato alle mani.

Quando invece ho tempo, aspetto il momento della pausa in frigo e poi stendo la pasta, aggiungo la marmellata e decoro secondo i gusti delle mie bimbe.

Vi lascio alcune idee prese dalla mia pagina Instagram.

Preparazione Bimby:

Versare nel boccale il burro ammorbidito con lo zucchero e l'aroma alla vaniglia. 

1 minuto a velocità 3

Aggiungere la farina e le uova. 40 secondi a velocità 4

Con le lame in movimento inserire dal foro superiore il lievito e continuare a mescolare per altri 10 secondi massimo.

Post realizzato in collaborazione con Ventis, che mi ha gentilmente inviato alcune marmellate.

I nostri cani eroi e una meravigliosa domenica di sole

Metti una bellissima domenica di sole dopo una settimana di pioggia, un Piave assolutamente non calmo e placido, ma bello carico e ricco, un parco pieno di sorrisi e tanti, tantissimi cani.

In poche parole la nostra domenica (tutta la Buba's family, peloso incluso, in trasferta!) a San Donà di Piave si presentava circa così.

Ma nel cuore, un turbinio di emozioni continuavano a fondersi e a crescere con rapidità grazie allo spettacolo che si stava manifestando ai nostri occhi.

Tutti quei cani, quegli eroi, quei cani-eroi erano lì, sulle sponde del Piave in una bella domenica di sole di metà settembre per presentarsi a tutti, per farci capire la loro importanza e, perchè no, anche per dimostrarcela dal vivo.

Grazie a Trainer, il brand leader nella nutrizione naturale per cani e gatti, che da sempre si impegna a sostenere gli eroi a 4 zampe, con un progetto chiamato “Trainer Cani Eroi”, si è infatti tenuta al Parco Fluviale di San Donà, vicino Jesolo, la terza edizione di Trainer Cani Eroi, una manifestazione che si svolge ogni due anni sempre in una diversa location dove è possibile assistere a spettacolari dimostrazioni di salvataggio in acqua, ricerca su macerie, ricerche di dispersi e tante altre incredibili attività, per arrivare fino a quelle più dolci come la pet-therapy. 
Oltre 150 Cani Eroi ci hanno dato prova delle loro straordinarie abilità. 

E' stato impossibile non commuoversi di fronte alla ricostruzione delle macerie, tra le quali i cani correvano alla ricerca disperata delle comparse nascoste fra di esse. La mente ci ha subito riportato le immagini di Amatrice, L'Aquila e tutte le altre nostre città meno fortunate, il cui nome è stato purtroppo associato ad una disgrazia e il cuore ci si è stretto ancora, come quando quelle immagini così apparentemente lontane si succedevano in TV.  I volontari spiegavano al microfono il duro lavoro che hanno dovuto svolgere per cercare i dispersi fra le macerie e che i cani hanno lavorato per giorni interi senza sosta, nella speranza di riportare alla luce i sopravvissuti.

Non meno commovente è stata la dimostrazione in acqua. I nostri eroi a quattro zampe si lanciavano temerari nelle acque del Piave soccorrendo le persone in difficoltà, riportando a riva non solo esseri umani, ma anche gommoni in avaria, lanciandosi senza timore da imbarcazioni e perfino moto d'acqua.

E' stata un'esperienza toccante e molto formativa.

Non possiamo mai smettere di ringraziarvi cani eroi e volontari tutti, che ogni giorno siete pronti per aiutare chi si trova in difficoltà.

Ottima l'organizzazione della giornata, bellissima anche la sfilata di tutti i cani che hanno passeggiato orgogliosi fra le vie del paese con il loro pettorali verde marcati Trainer.

Noi siamo orgogliosi di voi!!